Metrica: interrogazione
68 settenari (pezzi chiusi) in La donna di governo Roma, Puccinelli, 1761 
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, I 7, 174
   Di queste donne belle
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, I 7, 175
andatevi a fidar.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, I 7, 176
Vi scortican la pelle
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, I 7, 177
e poi vi san burlar.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, I 7, 178
   Affé se me ne capita
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, I 7, 179
qualcuna di tal far,
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, I 7, 180
per tanti poveruomini
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, I 7, 181
mi voglio vendicar. (Parte)
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 5, 847
   La pecorella al prato (Cavatina)
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 5, 848
coll’agnellino andrà.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 5, 849
Il lupo è innamorato
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 5, 850
ma il lupo non l’avrà!
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 5, 851
   La rondinella in traccia
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 5, 852
del rondanin sen va!
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 5, 853
Sparvier le fa la caccia
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 5, 854
ma lo sparvier non l’ha. (Parte)
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 12, 988
   Se mira in ciel sereno
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 12, 989
brillar del dì la face,
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 12, 990
bella il pastor non meno
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 12, 991
spera la notte ancor.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 12, 992
   Ma declinando il sole
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 12, 993
dell’Occidente in grembo
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 12, 994
spesso lo copre un nembo
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 12, 995
di tenebroso orror. (Parte)
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 14, 1103
   Promette di sposare
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 14, 1104
Agapito del Sole (Finge di leggere e cambia lo scritto a suo modo)
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 14, 1105
Rosalba delle Viole
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 14, 1106
e il zio per la nipote
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 14, 1107
promette dar di dote
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 14, 1108
tremila scudi...
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, II 14, 1108
                              È troppo.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 2, 1196
   Tutto mi tolga il fato
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 2, 1197
sino la vita istessa,
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 2, 1198
solo quel cor serbato
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 2, 1199
sia dal destin per me.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 2, 1200
   Vita mi par felice,
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 2, 1201
benché d’affanni oppressa,
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 2, 1202
quando sperar mi lice
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 2, 1203
il premio alla mia fé. (Parte)
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1447
   Cara da quelli occhietti
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1448
mi viene un caldo al core
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1449
che accresce in me l’ardore,
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1450
che smania in sen mi dà.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1451
   Da quel visetto un’aura
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1452
spira di dolce calma
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1453
che già m’accende l’alma,
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1454
che consumar mi fa.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1455
   Volgiti in là mio bene.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1456
Scostati via da me.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1458
cresce l’affanno mio,
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1459
non so trovar più pace
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1460
se non vicino a te.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1461
   Bella tu pur stai lì.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1462
Caro non vieni qua.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1463
Crudel si fa così.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1464
Crudel così si fa.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1465
   Mio ben!
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1465
                      Mia vita.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1465
                                         Oh dei!
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1466
Or che mi sei vicina...
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1467
Or che lontan non sei...
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1468
La bianca tua manina
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1469
perché non porgi a me.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1470
   Eccoti sì la mano.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1471
Eccoti unito il core.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1472
Piacer del mio maggiore
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1473
gioia maggior non v’è.
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1474
   Se mi vedessi l’alma
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1475
come mi brilla in petto,
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1476
ah! ti faria diletto,
La donna di governo, Roma, Puccinelli, 1761, III 10, 1477
ah! ti faria piacer.

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