Metrica: interrogazione
386 settenari (recitativo) in La ritornata di Londra Venezia, Geremia, 1756 
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 34
(La grazia di madama
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 35
solo per me vorrei). (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 38
vuo’ se posso staccarmi). (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 40
Dove andate, barone,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 41
ad alloggiar?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 41
                          Nol so.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 49
Madama Petronilla
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 50
stanca è dal viaggio ancora,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 52
Visitarla sì presto
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 53
sarebbe inciviltà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 55
Io penso di venire
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 59
(Andar io mostrerò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 3, 65
Già che la sorte a caso
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 3, 67
voglio in questo paese
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 3, 69
È ver che non conosco
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 73
graziosa giovinetta?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 74
Vado a cercar in fretta
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 77
Ma perché una ragazza
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 79
Essi son forastieri
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 80
ed io son milanese.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 83
Trovato il parrucchiere
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 84
più bravo e accreditato,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 87
La padrona è compita;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 93
farò il debito mio
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 98
Questo non è che un segno
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 99
di quel che farò poi.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 5, 117
Oh povero tedesco,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 5, 119
Ma se prodigo egli è
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 5, 121
Servo senza salario.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 133
Che diavolo faceste
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 135
Il conte dell’Orsoglio
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 136
me l’ha raccomandata.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 137
Di Londra ritornata,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 140
Ha tanta roba seco,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 141
ha tanti servitori;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 143
Certamente, mi scrivono
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 144
che in virtù, che in bravura
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 145
madama Petronilla
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 146
è un portento e un incanto.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 148
Come pensate dunque
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 152
Possibil che voi donne,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 155
E voi col pensar bene,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 156
e voi sempre volete
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 159
Dentro di queste porte
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 160
il padrone son io
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 170
Pretende farsi un merito
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 175
Servitore umilissimo
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 177
Serva sua divotissima.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 178
Chi siete voi, se è lecito?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 179
Il mio nome è Carpofero.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 180
Fratel di quella giovane
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 183
Sono venuto subito
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 184
a far seco il mio debito
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 186
di veder, di conoscere
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 189
Signor tanto non merito
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 192
Se degna di ricevere
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 193
l’ossequio della femmina,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 197
Vado, se mi permette,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 198
a dire alla sorella
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 202
La sorella mi aspetta.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 203
Vado e torno di volo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 8, 227
S’ella è cortese tanto
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 247
Cara signora Londra,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 251
E questa fratellanza
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 255
Geloso ancora siete.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 256
Allor vi sposerò
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 258
Ma come si può fare?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 259
Come si puol amare,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 260
senza aver gelosia?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 261
Questa malinconia
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 262
se voi non discacciate
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 266
Madama, a lei vorrebbe
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 271
Via, badate che facciano
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 273
l’argenteria, le gioie,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 274
gli orologgi, gli astucci,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 275
la libreria da viaggio,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 278
Ed io dovrò...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 278
                           Dovrete
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 280
E voi frattanto...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 280
                                Ed io
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 282
Se mi credon fratello,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 283
non sarà vostro onore
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 285
Non sarebbe gran cosa
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 286
che d’una virtuosa
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 289
Ma quando avrò finito?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 290
Quando sarete mia?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 292
(Ah vuo’ far quanto posso,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 10, 293
per divenirle sposo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 295
Certo gli voglio bene,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 298
Il cavalier sen viene.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 301
Permette? (Le chiede la mano)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 301
                       Anzi. (Gli dà la mano da baciare)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 301
                                   Sta bene?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 302
Poco.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 302
            È stanca dal viaggio.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 303
Anzi.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 303
            Come le aggrada
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 304
l’alloggio che ha trovato?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 305
Poco.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 305
            È incomodo?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 305
                                      Anzi.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 308
Anzi.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 308
            Ma non intendo
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 310
dirmi di no o di sì.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 314
Se contenta è madama
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 318
che la sorte m’offrisse
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 320
Tabacco.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 320
                  Sì, madama,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 321
eccolo immantinente.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 323
E pure è del migliore.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 324
Tenete. (Gli dà del suo)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 324
                 È perfettissimo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 325
Anzi.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 325
            Questo tabacco,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 326
questa Siviglia vera
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 329
Quand’è così, non parlo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 331
prendermi d’offerire
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 333
È d’oro?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 333
                  Anzi.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 333
                              Gradisco
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 334
nel picciolo favore
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 336
Dirò, non è gemmata
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 342
So che son ragazzate
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 345
Se fui ardimentoso,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 346
vi domando perdono. (Sostenuto)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 347
No, tenuta vi sono.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 348
L’accetto per favore
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 350
(Trovato ha le parole). (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 353
madama, il mio piacere
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 354
suol esser l’allegria
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 356
Veramente avvezzata
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 358
caro signor marchese,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 372
Veramente mi aveva
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 373
un pocolin seccato
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 374
quell’«anzi» sussiegato,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 375
quel patetico vezzo
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 382
Oh amico dilettissimo,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 387
senza darmi un addio;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 388
vuole il debito mio
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 391
Colla sorella mia
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 393
quando a lei son venuto.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 395
Perché? Sì rigoroso
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 397
Via, caro, siate buono.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 398
Il mio dover lo so.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 401
(Se non fosse per lei,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 13, 416
Oimè, che sullo stomaco
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 13, 417
mi sento un peso tale
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 13, 420
da fare ad un villano!
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 13, 423
la cara madamina
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 13, 425
E per questo? Non si usa
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 13, 426
quest’atto rispettoso?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 13, 428
Oibò; non dico niente.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 13, 429
Spiacemi solamente
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 13, 432
A gente forastiera
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 13, 437
Ed io se seguirete
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 13, 438
ad esser qual voi siete
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 441
Signora, è qui che brama
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 442
riverirla il barone.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 443
Venga pure, è padrone.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 447
Restateci in buonora.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 448
Ma affé, che la sorella
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 451
Questa ci mancherebbe...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 452
Silenzio e civiltà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 461
(Senta. Il signor marchese
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 462
vuol ritornar da lei). (Piano a madama)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 464
(Certo son due rivali). (Piano a madama)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 466
Fallo aspettare un poco,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 470
Signor baron, vi prego...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 471
Il padrone di casa
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 472
vorrebbe visitarmi.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 475
ma fatemi il favore,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 476
scusate l’increanza,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 480
La capirete poi.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 481
Pria ch’io parta da voi
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 559
Ancor nelle sue stanze
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 562
Ella è il padron di casa,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 565
ma un po’ di gelosia
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 568
Anch’io, per dir il vero,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 569
non lo posso vedere;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 573
Voi mi ponete in capo
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 575
Che sospettar volete?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 577
Che il nome di fratello
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 580
Ditemi in confidenza,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 581
qui non ci sente alcuno.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 583
No no, di queste cose
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 584
a me parlar non tocca
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 586
Eccovi un picciol segno
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 587
di mia cordialità,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 589
Siete così obbligante
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 590
che ricusar non so... (La prende)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 2, 604
ma tollerar conviene,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 2, 607
S’è amante e non fratello,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 2, 609
e poi saprò ben io
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 2, 611
Ma come un tal rigore
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 2, 612
usar seco potrei,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 622
sono esposte con grazia
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 623
tutte le cose mie?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 625
Sì signora, osservate;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 626
sono poste in maniera
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 628
Quando una virtuosa
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 629
ritorna d’Inghilterra,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 632
E suol mostrare i frutti
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 635
È ver, ma quei che vengono
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 636
di regalar s’astengono,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 641
Sì, l’ho veduto io stessa
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 644
s’ei fa quel che voi fate
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 645
condannarlo non so.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 647
No certo, ei non si deve
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 648
pigliar tal libertà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 650
Eccolo ch’ei si appressa.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 654
Eppur nello sdegnarmi
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 655
mi è forza andar bel bello,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 657
Sorella, ecco la dama
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 660
Serva sua. (Sostenuta)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 660
                      La fortuna
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 664
Come l’alloggio nostro
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 666
fossero queste stanze
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 675
(So tutto). (Piano a Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 675
                      (E di che mai?) (A madama)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 677
Madama io non vorrei
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 679
vuol dir che vi annoiate?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 684
costume oltramontano?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 686
Per dir la verità,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 687
ei serba un altro stile,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 689
Godo ch’egli vi piaccia,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 707
non so s’ella pretenda
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 710
No, non credete mica...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 711
Ella ha per voi rispetto
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 713
Ditele ch’ella cambi
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 715
Voi meritate assai,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 718
Posso sperar io dunque
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 719
d’essere ben veduto?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 721
Perché?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 721
                 Perché, il confesso,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 722
amabile voi siete...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 723
Ma una germana avete
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 724
di tai rozzi costumi
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 726
Se a lei fratel non fossi,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 727
se avessi il nascer mio
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 738
Quasi quasi davvero...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 739
Quasi mi scoprirei
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 741
Ma... non so poi se farlo
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 742
potrò sì facilmente.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 743
Cento volte l’ho detto
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 744
di non amarla più.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 746
Amico adoratissimo,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 747
venite alle mie braccia.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 750
s’ella mi fa l’onore...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 752
Compatite; io stesso
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 753
a riceverla andrò. (In atto di partire)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 755
Perché è fuori di casa
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 758
(Il diavol l’ha portata).
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 759
Ho piacer che tornata
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 762
Sì; per voi son venuta.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 766
(Eh lasciatelo andare). (Piano a madama)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 767
Vuo’ dirvi una parola. (A Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 773
Via, da bravo. (A Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 773
                             Cospetto! (Va a prendere la sedia)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 774
(Egli va, poveretto!)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 775
Ecco la sedia è qui.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 777
Ma pel signor marchese
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 778
una sedia non c’è?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 780
(Barbara!)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 780
                      (Vostro danno).
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 783
Ecco, se il permettete... (Vuol sedere)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 784
Un poco più vicino. (S’accosta)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 786
Madama, con licenza, (Guardando Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 788
Partite. (A Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 788
                 Ah? Mi scacciate?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 792
Vorrei darvi una prova
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 793
dell’amor mio sincera. (A madama)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 797
(Vuo’ provarmi se posso
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 801
Vado, signora sì.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 802
Vi lascio in libertà
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 803
con il signor marchese,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 805
(Ora finge). (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 805
                         Obbligato
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 824
Ora che soli siamo
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 826
Dica il signor marchese
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 827
quello che dir mi vuole
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 830
Bene.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 830
             V’adoro.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 830
                               Ho inteso.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 834
Tutto a voi lo prometto.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 837
È ver. Ma un’altra cosa
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 838
vorrei...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 838
                 Franco chiedete,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 839
franca risponderò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 842
Con vostra permissione.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 843
È una repetizione?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 844
Sì, certo, d’Inghilterra.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 845
Stamane io la comprai.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 847
Ve l’offrirei; ma a dirla...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 848
Spiegatevi di volo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 857
Se dell’affetto mio
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 860
Deh permettete almeno
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 861
che possa con il mezzo
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 9, 872
Dica pur quel che vuole;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 9, 873
ma senza allegoria,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 9, 876
È ver che risanato
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 9, 879
Bravo. Lo so il rimedio
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 9, 880
che ritrovato avete,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 9, 883
Giuramenti non curo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 9, 884
Mi persuado e credo
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 9, 885
quando cogli occhi io vedo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 9, 888
Che è quello?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 9, 888
                           Un orologio
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 9, 890
(Lo faccio per dispetto).
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 895
(Che diavolo vorrà?) (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 897
(Che si spicci una volta). (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 898
In segno della stima,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 901
Vorrei questo gioiello
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 904
(Brava!) (Da sé sdegnato)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 904
                   Ma una finezza
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 907
(Sentiamo).
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 907
                         Esser con voi
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 908
madama io mi consolo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 912
(Bravissima). (Da sé con isdegno)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 912
                             Il marchese
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 913
temo che mi contrasti...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 11, 927
È un bellissimo cuore
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 11, 928
quel di vostra sorella;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 11, 931
No, non andate via.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 11, 934
Amico, cosa avete
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 11, 938
Ma questa, compatite,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 11, 940
Ditemi se l’avete
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 11, 942
che qui poc’anzi fu.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 12, 944
Che manieraccia è quella?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 12, 946
Ella è gentil, graziosa,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 12, 950
per dir la verità,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 12, 952
Prima di più inoltrarmi
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 964
di capitano inglese,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 968
Che vuol vossignoria? (Marchese la saluta)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 971
Capitan Chirichì.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 972
Ie star venute qui
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 976
Non so se mi capisca...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 979
Portar casse orologi,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 982
Dunque, se così è,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 986
Bene, è giusto, aspettate.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 14, 997
Bella mano!
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 14, 997
                        Arrossisco.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 15, 1001
Madam, votre valé. (Spiritoso)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 15, 1003
Coman ve porté vu?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 15, 1007
Son venuto madama
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 15, 1008
portato dall’amore.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1012
Signora, un virtuoso
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1014
non ne ho voluto mai.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1015
Ha dei denari assai
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1020
Servo di lor signori.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1021
Addio, ragazza mia. (A madama)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1023
(Sempre gente novella).
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1024
Signor, come s’appella?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1025
Mi chiamo Simoncello
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1027
Con quel suo bel pancione
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1033
monsieur Trippon, chanté. (A Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1044
Bravo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1044
               Viva.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1044
                           Tenete. (Lo vuol regalare)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1045
Voi non mi conoscete.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1050
Sì, dice ben Giacinta;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1051
il capitano inglese,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1052
il cavalier francese
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1134
Tutto, tutto capisco;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1135
maraviglio, stupisco
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1138
Questa è la prima volta
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1141
Faccio un’egual protesta.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1143
Per un sì tristo esempio,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1146
Io son libera ancora,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1149
Se degnaste signora
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1150
forse mi esibirei...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1152
Ma questa poi, barone,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1156
quando vedo una donna,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1158
mi sento ardere il seno
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 2, 1170
Il barone è indiscreto,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 2, 1171
è volubile amante,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 2, 1173
Infatti a dir il vero
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 2, 1176
Se la fortuna amica,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 2, 1180
Che si fa qui signora?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 2, 1181
E chi è quel forestiere?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 2, 1182
Io sono un cavaliere
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 2, 1185
Vi domando perdono,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 3, 1199
Orsù già vi ho capito.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 3, 1200
Si cercherà un partito,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 3, 1203
E voi, che fate caso
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 3, 1204
delle picciole cose,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 3, 1207
che celi nel mio tetto
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 3, 1209
Vostro danno; si bada
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 3, 1211
E voi con più ragione
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 4, 1222
Tant’è, voglio andar via,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 4, 1229
L’impegno vuol così.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 4, 1231
Povero disgraziato!
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 4, 1232
Suo danno; mi ha stancato
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 4, 1235
E avrete core in petto
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 4, 1237
l’amo, non so negarlo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 4, 1239
Non so che dire. Avete,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1251
Ho detto non volerlo
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1252
fin che geloso il veggio
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1254
Eccolo ch’egli viene,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1257
Madama riverita,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1258
devo farle un inchino,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1260
Riporti al virtuoso
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1263
Egli averà il vantaggio
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1265
Sola me ne anderò
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1268
Voi scherzate.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1268
                            Ho ordinati
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1271
Possibile che siate
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1281
del povero cor mio...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1283
Fermatevi.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1283
                       Volete
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1284
vedermi cascar morto?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1286
Sarei, se vi credessi,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1287
debole troppo e stolta;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1291
Dal capo non potete
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 6, 1328
Quello che mi dispiace
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 6, 1329
è che qui siam venuti
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 6, 1330
in buona compagnia
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 6, 1332
Ecco lì la carrozza
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 6, 1333
con cui venuti siamo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 6, 1334
Madama a quel ch’io vedo
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 6, 1335
vuol partire ancor essa.

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